Passione

Aforismi

Pino Caruso

A Londra, tranne il papa, c’è tutto. A Roma, tranne tutto, c’è il papa.
Augurarsi e augurare che l'anno nuovo risulti migliore del precedente è consuetudine antica. E significativa. Ci dice come in tutta la storia dell'umanità non ci sia mai stato un anno così ben riuscito da chiedergli il bis.
Avere la maggioranza, non significa avere ragione.
Basta con i fatti! Passiamo alle parole!
Chi non sa ridere non è una persona seria.
Chissà perché quando un prete è un buon prete si dice che non somiglia per niente a un prete.
Come faccio ad essere sicuro della mia intelligenza se tutti gli imbecilli che conosco sono sicuri della loro.
Credere in Dio è come accusare qualcuno senza prove.
Da piccolo facevo la fame. Ora faccio la dieta. Sono cinquant'anni che non mangio.
Dio mi ha fatto imperfetto e mortale. Permettete che sia, almeno, un po’ seccato.
Dio, dicono, ha i suoi disegni. E allora, perché non fa una mostra?
Facile essere Dio. Difficile è essere uomini.
Facile essere intelligenti se lo si è; ma quando ci riesce un cretino... beh! ci vuole del genio.
Gli ingorghi piacciono, altrimenti non vi parteciperebbe tanta gente.
Ho visto, e vedo, atrocità insopportabili in pace e in guerra. Ho visto, e vedo, esseri, uomini o animali sottoporsi al supplizio di vite strazianti, dolorose, invivibili. In tutto questo Dio non può permettersi il lusso di esistere.
I gatti neri portano fortuna. Il mondo va male perché tutti li evitano.
I ladri poveri sono ladri perché sono poveri. I ladri ricchi sono ricchi perché sono ladri.
I mafiosi sono intelligentissimi. Gli manca solo la parola.
Il diavolo è l'alibi di Dio.
Il diluvio universale? Acqua passata.
Il genio è uno che sa fare una cosa anche senza sapere come si fa.
Il limite di Dio è la sua onnipotenza: qualunque cosa faccia, poteva farla meglio.
Il miglior motivo per telefonare a un amico è di non averne nessuno.
Il passato non mi preoccupa: i danni che doveva fare li ha fatti; mi preoccupa il futuro, che li deve ancora fare.
Il primato dell'imbecillità viene battuto tutti i giorni.
Il problema non è la libertà delle religioni ma la libertà dalle religioni.
Il successo degli invidiosi è l'insuccesso degli altri.
Il teatro d'avanguardia è il teatro di domani; il guaio è che te lo fanno vedere oggi.
Il teatro è una forma di felicità interrotta dall'esistenza.
Il vero problema non è la libertà delle religioni ma la libertà dalle religioni.
In teatro, spesso, le cose migliori sono gli intervalli.
Io non so se Dio c'è ma, se c'è, non è il Dio di nessuna religione.
L'adulterio è l'unica circostanza umana in cui le azioni di una persona servono a dare un titolo ad un'altra.
L'aldilà è così vicino che basta un secondo per raggiungerlo.
L'anomalia è vivere. Morendo si ritorna alla normalità. Forse.
L'ignoranza perfetta è quella che ignora persino se stessa.
L'ignoranza è il punto di vista che manca agli uomini di cultura.
L'ignoranza è un diritto, ma molti se ne fanno un dovere.
L'ipocrisia, per quanto sia un grave difetto, come difetto ha, tuttavia, il pregio di nascondere gli altri.
L'onestà non paga. Se vuoi essere onesto, devi farlo gratis.
L'umorismo è un antidoto contro il fanatismo.
L'unica libertà possibile, a questo mondo, è la libertà di scegliersi la propria prigione.
L'unica trasgressione possibile nel nostro paese è l'obbedienza alle regole.
La buona educazione è l'unica forma d'ipocrisia accettabile.
La commedia è una tragedia evitata.
La gente mangia carne e pensa: "Diventerò forte come un bue". Dimenticando che il bue mangia erba.
La legge vieta di rubare, la civiltà non ha bisogno di vietarlo.
La moda è quella cosa che interrompe il consueto per crearne un altro.
La morale è roba troppo seria per lasciarla nelle mani delle religioni.
La pace è un pericolo costante: le guerre scoppiano sempre in tempo di pace.
La politica ha le sue ragioni che la ragione non conosce.
La religione è l'effetto placebo dell'anima.
La saggezza non ha salvato il mondo. Forse dovrà farlo la follia.
La spontaneità non s'improvvisa; spontanei non si nasce, si diventa.
La televisione, al contrario del cinema (e del teatro), fa di tutto per impedirti di pensare. E ci riesce.
La vecchiaia nuoce gravemente alla salute.
La via che indica la Chiesa non porta a Dio, porta alla Chiesa.
La vita? Meglio di niente.
Lavare i panni sporchi in famiglia significa proteggere chi li ha sporcati.
Le persone intelligenti sono diverse fra loro, i cretini si somigliano tutti.
Le sofferenze dicono migliorano l'uomo. Visti i risultati, proverei con la felicità.
Mangiarsi con gusto un animale è assassinio premeditato a scopo di libidine. Digerirlo, occultamento di cadavere.
Morendo, dovrò ricordarmi di andare a protestare.
Nessuno è così sicuro di essere intelligente come un cretino.
Nessuno è più pericoloso di chi crede che i propri pensieri siano i pensieri di Dio.
Non credo a niente, sperando di essere smentito.
Non ho sogni nel cassetto. Preferisco tenerci la biancheria.
Non si può credere in Dio per precauzione.
Non vorrei che le religioni fossero avverse a ogni progresso scientifico perché temono si scopra che Dio non c'è.
Non è in nome dell'altruismo, ma dell'egoismo che dovremmo rispettarci l'un l'altro.
Nonostante la televisione, la scrittura rimane la più sorprendente invenzione dell'uomo: se va via la luce, il libro non si spegne.
Parliamoci, finché siamo in vita. Dopo non è detto che sia possibile.
Per pensare cose semplici ci vuole un genio; i cretini pensano solo cose complicate.
Per un attore, l'umanità si divide in due categorie: lui e gli altri.
Quand'ero figlio io comandavano i padri. Ora che sono padre, comandano i figli. La mia è una generazione che non ha mai contato nulla.
Quando il culto prevale sulla cultura, inizia il fanatismo.
Quando si è onnipotenti, ubiqui, onniscienti è facile montarsi la testa.
Se il papa, morendo, scoprisse che di là Dio non c'è, convincerebbe i morti che sta di qua.
Se invece che dalla paura ci lasciassimo prendere dalla curiosità, morire sarebbe soltanto un modo per soddisfarla.
Se la gente non va a teatro non è perché il teatro è in crisi ma perché è in crisi la gente.
Se non Gliele suggeriamo noi le risposte, Dio non parla.
Si ammette di avere quarant'anni soltanto dopo avere superato i cinquanta.
Si riesce a fingere bene di essere ubriachi soltanto se si è bevuto molto vino.
Soltanto da giovani si vive nel presente. Da vecchi si sopravvive appena nel proprio futuro.
Sono solo l'estraneo con il quale ho più confidenza.
Tra i cattolici c’è di tutto: anche qualche cristiano.
Un numero di cretini che vota un cretino si trova sempre. È così che alcuni cretini diventano deputati.
Un vecchio non s’improvvisa. Per farne uno, occorrono anni.
Uno spettacolo si può preparare in un mese. Improvvisare, invece, richiede una vita.